Di solito quando compri un orologio da polso in una orologeria, la scelta del tipo di vetro che è montato sulla cassa dovrebbe essere quasi importante quanto la scelta del modello o dello stile ad esempio, anche se molti trascurano questo fondamentale aspetto. E valutano solo altri aspetti. Lo scopo principale di un vetro è chiaramente quello di proteggere il quadrante di un orologio da eventuali danni causati dall’ingresso di acqua e di polvere. Ma soprattutto da graffi o colpi accidentali.
I vetri degli orologi sono un argomento sicuramente molto complicato. Nella costruzione degli orologi, vengono utilizzati diversi tipi di vetro, e ciascuno di essi presenta dei vantaggi e degli svantaggi, ma ci sono alcune proprietà generali che si applicano a tutti i vetri, e che in qualche modo li accomunano nel mondo dell’orologeria.
1) Il vetro plexiglas (esalite od acrilico) è noto per essere meno costoso rispetto ad altri vetri sul mercato, ma possiede alcune grandi qualità che proteggono il tuo orologio. Questo tipo di vetro non va facilmente in frantumi ed è resistente agli urti quotidiani domestici. Inoltre, se il quadrante del tuo orologio dovesse graffiarsi accidentalmente, il vetro plexiglas può essere facilmente lucidato, rendendo brillante il tuo quadrante. Di conseguenza, non ti preoccupare se sei un pò maldestro perché, anche se non è antigraffio, il vetro plexiglas fornisce al tuo orologio una protezione importante. È risaputo che marchi come Rolex ed Omega usano il vetro plexiglas per via delle sue proprietà specifiche. Quando si rompe il vetro plexiglas, non si frantuma ed è per questo che per la maggior parte della linea sportiva Rolex è stato usato questo materiale. Omega ha persino scelto questo materiale per il suo orologio Speedmaster che è andato sulla Luna, per evitare che, in caso di rottura dell’orologio, delle schegge di vetro potessero galleggiare nello spazio.
I vantaggi del vetro plexiglas sono l’economicità, la leggerezza, la faciltà di lavorazione (costruire un vetro curvo è assai più costoso), l’elasticità (proprietà assai apprezzata negli orologi subacquei) che permette di sfruttare a proprio vantaggio la pressione dell’acqua, creando una specie di effetto “guarnizione” a vantaggio della tenuta stagna ed anche l’elevata trasparenza.
Gli svantaggi, invece, sono che è più “tenero” rispetto al vetro minerale, e quindi si graffia con estrema facilità; tuttavia, togliere righe e modestissime scalfiture non è così problematico come quanto avviene nel vetro minerale. Naturalmente, l’operazione è possibile solo per pochissime volte: il processo di lucidatura sottrae materiale ed assottiglia lo spessore del vetro, e questo avviene in funzione anche di quanto siano profonde la scalfiture/righe. Si deforma se esposto al calore. L’invecchiamento, ovvero la cristallizzazione, che si manifesta con microfratture nella struttura, visibili anche ad occhio nudo e l’ingiallimento alla luce solare.
2) Il vetro minerale, è sette volte più duro del vetro plexiglas, e si trova nella maggior parte degli orologi di design di gamma medio-alta. Questi vetri sono stati riscaldati o trattati chimicamente per renderli più robusti e resistere ai graffi. Anche se non sono i migliori antigraffio sul mercato, i vetri minerali per potersi rompere devono essere tenuti in condizioni estreme. Nonostante questo, a parte il prezzo, non ci sono grosse differenze tra i vetri minerali ed i vetri più cari del mercato. Anche se il tuo quadrante di vetro minerale ha preso una brutta botta, una sostituzione dovrebbe essere abbastanza abbordabile. Non c’è da stupirsi se molti designer scelgono questo materiale per proteggere i loro orologi, dato che offrono resistenza ai graffi e riparazioni a prezzi accessibili. I vetri minerali possono essere piani, bombati od ottici.
I pregi del vetro minerale sono l’economicità, la faciltà di produzione e la buona trasparenza.
3) Il vetro zaffiro è il migliore in assoluto ed è facile capire il perché. I vetri zaffiro sono tre volte più resistenti dei vetri minerali e, nella scala che misura la durezza del materiale, sono appena dietro ai diamanti. Poiché il vetro zaffiro si trova nella maggior parte degli orologi di lusso, non c’è da sorprendersi che questo sia il vetro più costoso sul mercato, ma possiamo dire che in questo caso “il gioco vale la candela”. Il vetro zaffiro è antigraffio e resistente alle crepe e alle rotture. Infatti, l’unico materiale in grado di graffiarlo sarebbe un altro zaffiro o un diamante. Il termine “zaffiro” potrebbe essere fuorviante: i vetri zaffiro non si formano a partire da uno zaffiro naturale, ma piuttosto da un composto sintetico con le stesse proprietà, che è quello che dà al vetro le sue proprietà di resistenza. Anche se lo zaffiro promette di proteggere, una sostituzione costerebbe più di un nuovo vetro minerale, ma con questo livello di durezza le rotture sono veramente improbabili.
I vantaggi del vetro zaffiro è che rappresenta il più duro tra i vetri utilizzati per gli orologi. Inoltre rispetto al vetro minerale ed al vetro plexiglas, è completamente trasparente, mantiene inalterata la sua lucentezza ed essendo molto resistente, può essere più sottile, contribuendo così alla sottigliezza dell’orologio stesso.
Chiaramente esistono dei vetri di forme molto particolari (curvi, ect.) che non si trovano normalmente in fornitura, e che vanno realizzati appositamente, al di là del tipo di materiale utilizzato. Sia esso minerale, plexiglas o zaffiro.
Il laboratorio di tecnico orologiaio riparatore dell’orologeria Capri Kronos di Mario Ruocco è in grado di sostituire o ricostruire ogni tipo di vetro per il vostro orologio da polso!